La Sicilia brilla all’Italian Home Race 30′ Timelapse: un oro, due argenti, due bronzi si aggiungono alle quattro medaglie vinte alla Special Quarantine Challenge
Data:
7 Giugno 2020
Bene la Sicilia all’Italian Home Race 30′ Timelapse, la gara di resistenza su 30 minuti al remoergometro disputata lo scorso fine settimana in tutta Italia. I nostri atleti hanno vinto un oro, due argenti e due bronzi, oltre a centrare importanti piazzamenti. Dunque, ancora una volta, gare a secco per i canottieri italiani, visto il blocco delle regate nazionali in barca fino a fine agosto, a causa dell’emergenza coronavirus. Nella formula inventata dalla Fic, ciascun atleta ha disputato i 30 minuti di remoergometro, registrando la gara col telefono in modalità timelapse: le immagini sono state poi inviate alla giuria, che ha verificato la correttezza della prova.
Elena Armeli, bronzo tra le giganti
Veniamo ai risultati. La medaglia più presigiosa è il bronzo di Elena Armeli (Telimar) nella categoria Senior: la palermitana ha percorso 8.014 metri, arrivando alle spalle delle olimpioniche Kiri Tontodonati (FiammeOro) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle). Nella stessa gara, 12° posto per Giorgia Lo Bue (Sc Palermo) con 7.614 metri, 14° per la sorella Serena (7.562), 16° per la loro compagna di squadra Viviana Lacagnina (7.036) e 17° per Domiziana Minissale (Thalatta), con 6.943 metri.
Conferma dai Master: quattro podi
Le altre medaglie arrivano dai veterani. Oro per Violante Lama (Telimar), tra i Master B, che ha percorso ben 7.609 metri. Tra i Master A, argento per il compagno di squadra Leonardo Vasile (8.125), battuto dall’ex Ortigia, oggi Mestre, Sergio Chessari (8.329), L’altro bel secondo posto siciliano è firmato Canottieri Thalatta: a vincerlo, Massimo Salemme con 8.365 metri tra i Master C; nella stessa gara, sesto posto per il compagno di società Alfonso Licitri – Master D – con 7.254 metri. Tra i Master F, bronzo per Carmelo Genuardi (Telimar), che ha percorso 7.529 metri.
Gaetani Liseo, un piede nell’Olimpo
Capitolo piazzamenti. Ottima prova per l’ex azzurro Emanuele Gaetani Liseo, 15° tra i Senior della Nazionale Olimpica: l’atleta del Telimar ha percorso 9.057 metri, battendo atleti del calibro di Luca Rambaldi, Giuseppe Vicino, Marco Di Costanzo, Bruno Rosetti e Domenico Montrone.
Medaglia di legno per Sofia Naselli (Sc Palermo) tra i Ragazzi 1° anno: l’atleta giallorossa ha percorso 6.903 metri in 30 minuti. Tra i maschi, 19° posto per Manuel Arena (Thalatta) con 6.943 metri.
Sfida siciliana tra gli Junior
Sfida tutta siciliana nella categoria Junior 2° anno, tra il decimo e il 12° posto. A “vincerla”, Pietro Alioto (Telimar), con 8.437 metri, seguito da Luca Francaviglia (Sc Palermo) con 8.346 metri e da Francesco Lo Bue (8.280); 22° Alberto Nicita 6.868. Nella stessa categoria, ma tra le donne, buon nono posto per Giorgia Amico del Lauria (7.123).
Tra gli under 23 (19-20), 21° posto per Francesco Armetta (Lauria) con 8.253 metri, mentre Giovanni Licitri (Thalatta) è arrivato 26° (7.226). Tra gli Under 23 (21-22), Angelo D’Amico, della Canottieri Palermo, ha percorso la mezz’ora in 8.319 metri, conquistando l’11° posto.
Canottieri Palermo protagonista al Quarantine Challenge
L’Italian Home race 30′ timelapse chiude – almeno per il momento – la fase delle gare indoor, dopo la prima manifestazione disputata il 2 e 3 maggio: la Special quarantine GBAD challenge, durante la quale gli atleti si sono sfidati – ciascuno da casa propria – in un percorso di ginnastica (GBAD – gambe, braccia, addominali, dorsali il sabato), e poi sul remoergometro, la domenica, nelle specialità del singolo (sui 2.000 metri), del doppio (1.000 metri per componente) e del quattro (500 metri per componente). Unica società siciliana presente la Canottieri Palermo, che ha vinto due argenti e due bronzi.
Lo Bue, Zerilli, Sciara, Francaviglia: quartetto di bronzo
Divisi in diverse serie di finale, nella categoria Junior Francesco Lo Bue si è aggiudicato l’argento in 6:31:70, così come Mario Zerilli, ma in 6:34:60, mentre Walter Sciara ha vinto il bronzo in 6:33:40; quarto Luca Francaviglia, in 6:34:60. I quattro palermitani si sono poi misurati nella gara del quattro vincendo il bronzo in 5:50:70, fermandosi a due soli secondi dall’argento e a quasi sei dall’oro. Discreti piazzamenti tra i Senior per Angelo D’Amico, 5° in 6:47:70, e Federico Amato, 6° in 6:45:00. I due palermitani hanno poi fatto il “doppio” aggiudicandosi il quinto posto col tempo di 6:27:30.
Ultimo aggiornamento
7 Giugno 2020, 16:02