Il Cn Paradiso apre al canottaggio per disabili. Passalacqua: “Durante l’allenamento le differenze scompaiono. Abbiamo creato un gran bel gruppo”

Data:
1 Novembre 2020

Il Cn Paradiso apre al canottaggio per disabili. Passalacqua: “Durante l’allenamento le differenze scompaiono. Abbiamo creato un gran bel gruppo”

Cresce il Club Nautico Paradiso. Grazie al progetto di rilancio messo in atto dal presidente Dario Rossi nel 2017, la società messinese dov’è “nato” Giovanni Calabrese – il più grande singolista nella storia del canottaggio italiano, bronzo in doppio Senior ai Giochi di Sydney 2000 – è tornata sulla scena con grandi ambizioni: vincere un titolo italiano, come ci aveva detto qualche tempo fa Emanuele Passalacqua, allenatore della società insieme all’altro tecnico, Iole Venuti. E non solo.

Il Cn Paradiso apre al canottaggio per disabili. Passalacqua: "Durante l'allenamento le differenze scompaiono. Abbiamo creato un gran bel gruppo"

Il Cn Paradiso durante l’ultima gara regionale a Poma.

Emanuele, su che cosa state lavorando al Cn Paradiso?

“Siamo in contatto con strutture che si occupano di persone disabili e che possono darci la possibilità di creare un settore che integri e aiuti chi ha difficoltà psichiche e motorie”.

In società avete già atleti disabili?

“Sì, ci sono tre ragazzi con un ritardo psicomotorio. Si chiamano Riccardo, Emanuele e Maria Francesca e hanno 38, 25 e 21 anni: oltre al canottaggio fanno altre attività. Loro rientrano tra gli Special olympics (categoria che include solo persone con disabilità psichiche e che partecipano a un circuito di manifestazioni non competitive, al contrario dei pararowing, ndr).

Il Cn Paradiso apre al canottaggio per disabili. Passalacqua: "Durante l'allenamento le differenze scompaiono. Abbiamo creato un gran bel gruppo"

La squadra durante l’allenamento.

Come sono arrivati in società?

“Tramite l’associazione I giovani del Pirandello di Messina, che prevede il canottaggio tra le attività da proporre a questi ragazzi. Sono venuti a provare e sono rimasti colpiti dal nostro sport, dall’ambiente e dall’integrazione che, da subito, si è creata”.

Qual è il rapporto tra loro e il resto della squadra?

“Si allenano con tutti gli altri ragazzi, il che consente la totale integrazione col gruppo. Si allenano tre volte alla settimana e ormai si è creato un rapporto di amicizia. Già, quando arrivano in società, sono molto contenti, cominciano a fare ginnastica callistenica e scherzano con gli altri. La cosa più bella che vedo è che anche i più piccoli trattano Riccardo, Emanuele e Maria Francesca come normodotati: sono compagni di squadra. Anche per questo i genitori si sono resi conto che i ragazzi vengono sempre con molto piacere”.

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Emanuele Passalacqua e Iole Venuti con un loro piccolo atleta.

Pensi che farete fare loro le gare?

“Tutti e tre hanno uno spirito competitivo che dimostrano quando, tra noi, facciamo delle gare: loro cercano di primeggiare. Per me l’obiettivo è portarli a gareggiare e farli crescere anche come squadra Special olympics”.

Che tipo di allenamento fate?

“Facciamo tutto: allenamento a terra, con remoergometri e vasca voga e in acqua con una gig”.

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La “baia dei miracoli” sullo Stretto di Messina.

Questo progetto con le persone disabili dimostra che il Cn Messina sta crescendo.

“Sì, la società è in continua ascesa: due anni fa siamo partiti in sei, ma oggi abbiamo 27 atleti di tutte le categorie. Facciamo dei turni: la squadra agonistica si allena tutti i giorni, mentre gli Allievi e i Cadetti quattro volte alla settimana. Ci alleniamo nello Stretto e riusciamo a seguire tutti col barchino. Ci riteniamo molto fortunati perché ci alleniamo nella “baia dei miracoli”, uno specchio d’acqua in cui si riesce a uscire in barca nell’80 per cento dei casi: non ci sono onde e siamo lontani da traghetti. E poi ci teniamo sempre a circa venti metri dalla costa”.

Il presidente Rossi ha deciso di fare sul serio, quindi.

“Da parte sua c’è un grande impegno per far crescere il gruppo: è molto presente. Continua a investire per la società”.

Ultimo aggiornamento

1 Novembre 2020, 16:28